Women on Board 2025 ha fatto tappa a Catania il 13 maggio per il suo undicesimo appuntamento, coinvolgendo in un’unica occasione le regioni Sicilia e Sardegna. La giornata è stata interamente dedicata alla valorizzazione della leadership femminile e alla riduzione del divario di genere all’interno delle imprese e nei consigli di amministrazione.

Anche in questa occasione, la partecipazione è stata ampia e significativa: oltre 1500 manager e professioniste da tutta Italia hanno preso parte all’evento, in presenza e online, confermando la crescente attenzione verso il tema della governance inclusiva.

Il progetto, giunto alla sua terza edizione, è promosso da Federmanager, Manageritalia, Hub del Territorio e AIDP, con l’obiettivo di supportare la presenza femminile nei ruoli decisionali delle imprese pubbliche e private.

Al centro dell’incontro il tema della certificazione della parità di genere e delle linee guida per i sistemi di gestione orientati all’equità. Un confronto che ha permesso di approfondire strumenti, approcci e prospettive operative per promuovere ambienti di lavoro più trasparenti, equi e sostenibili.

L’evento ha sottolineato l’importanza della UNI/PdR 125:2022 come leva strategica per rafforzare l’inclusione e orientare le imprese verso modelli di governance evoluta, capaci di generare impatti reali e duraturi. Una visione della sostenibilità che unisce progresso economico, giustizia sociale e cura dei territori, in linea con la missione dell’intero percorso.

I dati richiamati durante la giornata parlano chiaro: in Sicilia, ad esempio, la presenza manageriale è ancora estremamente bassa (0,2 manager ogni 100 lavoratori), a fronte di una media europea di circa 3 su 100. Un divario che rende ancora più urgente investire su percorsi formativi e culturali che mettano al centro competenze, merito e partecipazione attiva delle donne nei processi decisionali.

Women on Board continua così a crescere: da 230 partecipanti nella prima edizione a oltre 1500 oggi, con un’età media di 48 anni, provenienti da tutti i principali settori economici. Un segnale forte della volontà diffusa di contribuire, con strumenti concreti e azioni mirate, a costruire un futuro del lavoro più equo e rappresentativo.

Per approfondire il progetto e conoscere le prossime tappe: www.percorsowomenonboard.it